Serie C2: Il Borgorosso ferma la capolista Nuova Ottrano.
Si conclude con un punto prezioso il 2019 del Borgorosso Tolentino. Dopo due sconfitte consecutive i biancorossi tornano a muovere la classifica, bloccando sul 3-3 la capolista del girone. In un caldissimo e prenatalizio “Pala Gattari” i tolentinati erano chiamati a riscattare gli ultimi ko che avevano ridimensionato posizione e morale. L’atteggiamento sembra essere quello giusto perché, fin dalle prese fasi, i padroni di casa impongono il proprio gioco agli avversari creando numerose occasioni, ma il portiere avversario e la solita mancanza di cinismo sotto rete riescono incredibilmente a tenere a galla gli ospiti. Tuttavia la dura legge del gol trova conferma ancora una volta a discapito del Borgorosso poiché nel finale di frazione, alla prima vera sortita offensiva, i filottranesi trovano il vantaggio che li accompagna fino all’intervallo.

La ripresa si preannuncia subito emozionante. I locali rientrano in campo con grande anticipo per affinare le conclusioni, esercitandosi sulla propria porta. Quello che poteva sembrare un capriccio dell’allenatore si rivela essereun’arma utilissima visto che alla prima ripartenza la formazione di Ranzuglia trova l’ 1-1sull’asse Nunzi – Del Pupo (a segno quest’ultimo) e nei i successivi minuti sfiora ripetutamente il vantaggio. Ciò nonostante, analogamente a quanto accaduto nel primo tempo, nel momento di maggiore pressione biancorossa esce fuori il pragmatismo degli ospiti che riaffacciandosi in avanti trovano in serie le reti del doppio sorpasso. Finale al cardiopalma e non solo per quanto accade nel rettangolo di gioco, con Diallo protagonista assoluto: infatti il giovane senegalese prima riapre la gara inventando un gol pazzesco direttamente da corner e poi insacca per il definitivo 3-3. Proprio l’eccesso di esultanza in occasione dell’insperato pareggio e, in seguito, un diverbio con l’arbitro Petruzzelli portano all’espulsione in pieno recupero del pivot biancorosso, ma la squadra riesce a resistere anche in inferiorità e risultato non cambia. Termina quindi con un pari relativamente giusto una partita che a tratti era sembrata davvero stregata per la compagine tolentinate. Nonostante il punto conquistato appaia ininfluente in termini di classifica, mister Ranzuglia può guardare il bicchiere mezzo pieno considerando la prestazione espressa e il valore dell’avversario.

Ennesima partita storta invece per la squadra Csi di mister Vecerrica che non riesce ancora a trovare la giusta continuità in un campionato molto equilibrato. La gara casalinga con il Castrum Lauri rappresentava una ghiotta occasione per risalire la classifica ed invece è arrivata una sconfitta di misura per 3-4 che tengono fermi i biancorossi nei bassifondi di una classifica comunque molto corta. L’inizio di gara è tutto biancorosso, con il pressing alto e con il Castrum Lauri che si difende ordinatamente e prova a sfruttare le ripartenze. La gara è molto fisica sin dalle prime battute. Una palla persa a centrocampo porta al vantaggio ospite nel momento migliore dei padroni di casa. Il pareggio è comuqnue nell’aria e viene siglato da Kashchei che conclude perfettamente sul secondo palo una bella azione corale. I biancorossi mostrano però come al solito grosse lacune nella gestione dei momenti salienti della gara rendendosi subito molto vulnerabili a causa di errori in fase di possesso nella propria metà campo: infatti appena raggiunto il pareggio, i biancorossi riescono a subire il gol del nuovo vantaggio ospite a distanza di pochi minuti e, dopo il gol di Falcioni che rimette in stallo la partita, la storia si ripete con ancora Falcioni che insacca il 3-3 con un bel sinistro dalla distanza che finisce all’incrocio dei pali. Finale agguerrito, sale il nervosismo a causa di un arbitraggio superficiale e l’atteggiamento piuttosto ostile e provocatorio degli ospiti, e ancora una volta un errore di marcatura porta al gol del definitivo 3-4. Si conclude così un 2019 sicuramente positivo per la formazione Csi del Borgorosso, anche se la classifica dice tutt’altro: si può dire che la squadra di Vecerrica ha “seminato” bene e raccolto poco, andando ad analizzare le diverse gare disputate, ma l’atteggiamento sembra essere quello giusto e i progressi evidenziati prima o poi ripagano il duro lavoro svolto.